Chiesa S. Giovanni Battista

Via Duca d’Aosta, 31
Barcellona Pozzo di Gotto (ME) 

Cenni storici

La  Chiesa di S. Giovanni Battista, dichiarata “monumento nazionale “ nel 1969, oggi appare come la più interessante di  Barcellona P.G. E’ una tra le più antiche e risale al 1635. La sua edificazione fu motivata dall’esigenza di agevolare la partecipazione  alle funzioni religiose da parte dei  residenti  della nuova contrada sorta in quel territorio. Originariamente era una Chiesa di piccole dimensioni, ma presto fu  ingrandita per poter accogliere la popolazione che era cresciuta molto rapidamente. Venne, pertanto,  allungata e ampliata ai fianchi con l’aggiunta delle due torri campanarie e dei portali. Alla fine del XVIII sec. fu realizzato il pavimento in mattoni, il pulpito ligneo,  l’interno  dipinto e furono posti  alcuni quadri in tela agli Altari laterali. Ogni anno, il Venerdì Santo da questa parrocchia si avvia una processione dei misteri della Passione, composta da dodici vare. Tale tradizione risale al 6 Aprile del 1871.
Nel 1942  la  Chiesa di S. Giovanni B. fu istituita  parrocchia.

Alcuni dati  architettonici e strutturali

La  Chiesa è di stile siculo-normanno con una struttura massiccia. L’interno  misura m. 24×7 in lunghezza e larghezza  e circa m. 12  in altezza . Si sviluppa in una sola navata e riecheggia il Barocco per la sovrabbondanza di dipinti, per la  ricchezza di affreschi e pitture in ogni sua parte. Pregevole l’alternarsi di archi maggiori e minori corrispondenti alle cappelle e alle porte laterali. Pietre squadrate in simmetria semplice lineare, sostengono tutta la facciata esterna che è affiancata da due torri campanarie, divisa in tre scomparti e coronate da cupolette a bulbo.

Sull’entrata principale, in una nicchia, è situata la statua in marmo di S. Giovanni B., di Melchiorre Greco (1754). I lati esterni, sono sostenuti da due contrafforti sulle entrate laterali. Un grazioso portale in marmo policromo si apre sulla porta orientale. Nella nicchia sopra la porta è posta una statua raffigurante Maria S.S. Addolorata. Un medaglione marmoreo reca la scritta:”Tuam ipsius animam per transivit gladius”(La tua stessa anima sarà trafitta da una spada), 1754.

Nell’anno 1973, le entrate sono state arricchite da tre porte di legno di quercia. La parte posteriore a forma di pentagono a tetto spiovente racchiude l’abside interna. Il tetto, a volta, è illustrato a mosaico da alcune scene evangeliche. Nell’abside è racchiusa la nicchia del Santo titolare, sovrastata da una grande corona. L’Altare Maggiore fu costruito nell’anno 1799, oltre ad esso vi sono altri sei Altari Minori incassati nelle alte volte laterali. Da alcuni decenni accanto alla Chiesa è stata ricostruita la sacrestia e un salone di m. 18×10 circa. Gli affreschi e i dipinti che abbelliscono le pareti della Chiesa hanno valore di documentazione storica, di un’arte minore tradizionale.

La Cripta

Sotto il pavimento di marmo vi sono due cripte e due fosse adibite, sino al secolo scorso, alla sepoltura e al culto dei morti; ai piedi dell’Altare del Crocifisso si trova un ossario. La cripta più grande è costituita da un vano di circa m. 18×4,20. All’interno vi sono tre grandi arcate e ai due lati diciassette nicchie, ove venivano adagiati i morti. Alla cripta più piccola, di m.6×3, si accede con quattordici scalini. Entrambe servivano per la sepoltura dei componenti della confraternita di S. Giovanni B., dei sacerdoti e di qualche notabile.

Opere di interesse storico e artistico

Affrescano l’interno :  il “Convito di Erode” (nel tamburo del catino absidale) di Gaetano Bonsignore,  e   scene evangeliche del medesimo pittore barcellonese (nella volta).

 Nella controparete interna all’ingresso principale si ammira  un affresco raffigurante “Gesù che caccia i mercanti dal tempio”.

 Altre opere :

  • Dipinto s. t.: La Pietà, sec. XVIII di m. 2,90×1,70.
  • Dipinto s. t.: Madonna con Bambino, S. Filipponeri, S. Giuliana Falconieri e angeli, sec. XVIII.(Probabile del Moratti Carlo,di m. 2,90×1,70).
  • Dipinto s. t.: La Crocefissione, sec. XVIII, di m. 1,50×1.
  • Dipinto s. t.: N. quattro pannelli ovali all’Altare di S. Filippo Benizzi, raffiguranti scene della vita del Santo.
  • Pulpito e Cantorie in legno intarsiato, sec. XVIII.
  • Tabernacolo in legno scolpito, sec. XVIII sull’Altare Maggiore.
  • Altare in marmo policromo, anno 1799.
  • Statua in marmo sulla facciata raffigurante S. Giovanni B. di Melchiorre Greco, anno 1754.
  • Portale in marmo policromo con statua della Madonna Addolorata del 1754, all’entrata orientale della Chiesa.
  • Affreschi sulla volta: scene evangeliche del Bonsignore.
  • Affreschi nell’abside: scene sulla vita di S. Giovanni B.
  • Organo a canna, anno 1975. Costruito dalla Ditta Continello e F. di Monteverde (AV).
  • Due Acquasantiere in marmo bianco, di cui una anticamente adibita a Battistero.
  • Scultura in legno: Crocifisso, sec. XVIII di m. 1,60.

ENGLISH

The Church of Saint John the Baptist

Historical Background

The Church of St. John the Baptist is one of the most oldest and interesting in Barcellona P.G. It dates back to 1635 and  was declared “ National Monument” in 1969. Its construction was motivated by the need to facilitate participation in religious services for the residents of the new quarter in that territory. Originally  it was a small Church , but soon it was enlarged to accommodate the population who had grown very quickly. Thus, it was extended and expanded to the sides with the addition of the two bell towers and portals.In the late XVIII century, it was built the brick floor, the wooden pulpit, the interior painted and some paintings in cloth were placed to the side of Altars. From this Church,every year, particularly the Holy Friday occurs the procession of the mysteries of the Passion . It is made up of 12 floats parade and this tradition dates back to April 6,1871.In 1942 the Church of  St. John of the Baptist was established parish.

Some information about the structure and architecture

The Church is Sicilian-Norman style with a massive structure. The interior measures m. 24×7 in length and width and about m. 12 in height. It develops into a nave and echoes the Baroque for the abundance of  paintings, for the wealth of frescoes. Remarkable the alternation of major and minor arcs corresponding to the chapels and lateral doors. All external façade is supported by square stones in simple linear symmetry and it is put side by side by two bell towers. On main entrance, in a niche, there is a marble statue of St. John the Baptist by Melchiorre Greco(1754). A lovely polycrome marble portal opens on the eastern gate. In the niche above the door is situated the statue of  Mary S.S. Sorrows.  A marble medallion bears the inscription : “Tuam ipsius animam per transivit gladius”(“Your own soul will be pierced by a sword”), 1754. Some Evangelical scenes are showed on the vaulted roof.  The niche of titular Saint is enclosed in the Apse. In the 1799 the Main Altar was built and in addition to it there are other six Minor Altars built into high vaulted side. For several decades next to the church it was rebuilt yhe sacresty.The frescoes and paintings that adorn the walls of the Church have a historical record value of less traditional art.

The Crypt

Under the marble floor there are two crypts and two were engaged , until the last century , the burial and the cult of the dead ; at the foot of the altar of the Crucifix is an ossuary .The largest crypt is constituted by a compartment of about m . 18×4,20 . Inside there are three large arches and the two sides seventeen niches , where the dead were laid . The smaller crypt of m.6×3 , leads with fourteen steps . Both were used for the burial of members of the brotherhood of St. John the  Baptist. , of the priests and a few notable.

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